mercoledì 30 marzo 2011

Interview with Dacre Stoker (Dracula, The Undead)

Dacre Stoker is the author of Dracula the Un-dead (with Ian Holt) and the great-grand nephew of Bram Stoker

Hi there Mr. Stoker. The first question i would like to ask is the following: how come you and Ian Holt had decided to change the plot of the original “Dracula” in the sequel that you wrote? For example, in the novel of your ancestor there was no story about the love between Mina and Dracula, rather, on the contrary, Jonathan Harker and Mina were described as a faithful and confident couple.

We felt we needed to make some changes to the characters in order to modernize the story. Dracula was written in the epistolary style which did not give the reader much of an idea of the relationships between the central characters. We realized that after twenty five years and the fact that the “band of heros” underwent a series of very traumatic events in chasing Count Dracula back to Transylvania, that they would have been personally affected and changed. It is like coming back from a war when some of your friends had been killed, you would change yourself. We also thought it would be interesting for the readers if we developed the story of the relationship between Mina and Count Dracula. We know Mina and Count Dracula had an “encounter” in Bram’s Dracula, but nothing was mentioned about the effect it had on Mina.

You declared that your intention with this novel was to re-give Dracula’s figure his authentic and original spirit: since the plot is kind of different from the original one by Bram Stoker, what did you mean?

The plot does not really change, it continues 25 years later. We offer changes in Bram’s original characters to keep readers interested and offer them new things to challenge their mind. The locations in Paris and England are similar to the original story, giving the reader a chance to feel familiar yet challenged with the unexpected at the same time. At the same time we give Count Dracula and opportunity to have much more of a voice then in Bram’s novel.

The ending of your novel is, so to speak, "open", so then do you mean to write a sequel or maybe write another novel in the future?

Ian and I do have an outline for a sequel to Dracula the Un-Dead, if there is enough interest from readers and a publisher then we may decide to work together again.
I am currently working on a non fiction book with Dr. Elizabeth Miller. It is a very special look at Bram when he was a younger man, before he wrote most of his books. We have found a journal of Bram’s in an attic of one of his great grand sons, it gives us plenty of insight into his inner thoughts which we think readers will love to explore.


What’s your favourite Dracula movie? And Who’s the actor who played it the best way?

I really like two Dracula movies, the original 1931 Todd Browning version, and the 1992 Coppola version. I think that many actors have done a great job playing Dracula, all are a bit different, Sir Christopher Lee, Bela Lugosi, Frank Langella and Gary Oldman are at the top of my list.

What do you think about the modern figure of the vampire wich is more different from the original that appears in Dracula?

Vampires have been constantly changing since they were introduced in the early 1800’s to literature. Stage versions first changed the vampire into a dashing eastern european aristocrat. Movies have had to constantly offer something new and different with each new production otherwise the fans would grow tired of the “ same old thing”. Sine they are fictional characters, I am quite happy with all the different versions.

Who’s your current favourite vampire novelist?

I like Stephen King and Anne Rice, I felt they added some very realistic drama and horror to the vampire genre.

Thank you really much Mr. Stolker, good luck for everything. Regards.


clicca qui per leggere l''intervista tradotta in
italiano.


Domenico Esposito Mito, writer and Journalist

Presentazione"La Città dei Matti" a Roma, aperitivo con l'autore

Aperi...Libro
Presentazione del romanzo "La Città dei Matti" di Domenico Esposito Mito
alla Libreria Rinascita Caffè.
30 aprile, ore 18,30
Interverranno:
Luana Troncanetti (relatrice), scrittrice
Matteo Mantovani (editore Mond&editori)
Domenico Esposito Mito (autore)

Conferma la tua partecipazione all'evento su facebook

martedì 29 marzo 2011

Domenico Esposito Mito intervista Ciro Ceruti (Cosimo di Fuori Corso) attore e autore comico napoletano

Biografia: Ciro Ceruti nasce a San Giorgio A Cremano (NA), il 20 maggio, 1971, è un attore e autore comico napoletano, noto soprattutto per il ruolo di Cosimo De Santi, nella serie “Fuori Corso”, in onda su Canale 9, dal 2004 , scritta in collaborazione con Ciro Villano (che interpreta il cugino Damiano De Santi) e Vincenzo Coppola , quest'ultimo è anche il regista. Nella stessa sit-com, in alcuni casi Ciro Ceruti ha interpretato “Ciro”, il fratello gemello di Cosimo e nella quarta serie ha interpretato anche un anziano cliente della banca in cui lavoravano i due cugini. Nel 2007 ha partecipato alla commedia di Eduardo Tartaglia, Ci sta un francese, un inglese e un napoletano, nel ruolo del "secondo litigante".

Ciao, Ciro ti do il benvenuto e ti ringrazio per aver accettato l'invito. Raccontaci un po' la storia di Fuori Corso: com'è nato questo progetto e come vi è venuta questa idea?

Come nascono le cose migliori, per caso. Ero in teatro con un mio spettacolo e Villano, dopo lo spettacolo mi propose di scrivere una commedia insieme e cosi fu. "Piccoli Segreti" e da questo spettacolo è nata Fuori Corso.

Quando avete iniziato la serie, vi aspettavate di riscontrare tale successo in Campania e di ricevere tanti consensi?

Era tanto tempo che le televisioni locali non facevano produzione (le ultime erano Telegaribaldi-Ciakkati..ecc.), facemmo leggere la puntata zero a Coppola e rimase colpito dalla fattura del copione. Iniziammo una miniserie sperimentale e dal successo di quest'ultima sono nate le serie successive.

Le battute della sit-com, o anche dei vostri spettacoli teatrali, sono tutte scritte nella sceneggiatura o c'è anche dell'improvvisazione?

Come un buon matrimonio, le colpe e i meriti sono 50 e 50. L'affiatamento tra noi ci permette di creare numerose battute cosiddette a soggetto.

A proposito d'improvvisazione, nell'episodio "Pazzo Scatenato", con Ernesto Lama, c'è una scena in cui Secondo (Lucio Pierri) fa cadere accidentalmente una lampada e sembra che sia avvenuto casualmente, se è così dunque, la successiva battuta di Ernesto Lama fu improvvisata?

Sì, una cosa simile è successa anche in queste puntate nuove, dove Pierri si siede sul tavolino, lo rompe e cade a terra...l'episodio è rimasto nella puntata.

C'è una stranezza in Fuori Corso per quanto concerne la parentela di Cosimo e Damiano: essi hanno lo stesso cognome, ma sono sono cugini materni, poichè hanno sorelle gemelle. Si potrebbe ipotizzare che, oltre alle madri, anche i loro padri siano fratelli, ma nella puntata "Di papà ce ne è uno solo", si evince che non è così, infatti, Damiano vuole convincere Rosario che è morto qualche parente DI COSIMO (non dice nostro, ma di Cosimo)! Come si spiega questa stranezza? Un semplice errore di distrazione?

Uhà, lo sai che non ci avevamo fatto caso?...E mo? Cercheremo di ovviare...però tieni a' cazzimma!Scherzo...complimenti per l'attenzione!

Sempre a proposito di parentela: nello stesso episodio che ho citato nella domanda precedente, Rosario (Ornella Varchetta) afferma che "il nonno de Cosìmo già stava morto", ora invece nella nuova serie si parla del Dottor De Santi, nonno moribondo di entrambi i cugini: anche qui si trattava di un errore di distrazione?

No, questo no ,infatti è spiegato che non sapevamo dell'esistenza di questo nonno.

Quando avviene il cambio del cast, di solito, è già previsto che avvenga o spesso dipende da altri fattori, tra i quali la disponibilità degli attori o magari dispute con essi?

No, fortunatamente tantissimi colleghi farebbero carte false per entrare nel progetto. Scriviamo il personaggio e successivamente si trova l'attore con le caratteristiche adatte.

Nella prima serie, Mariangela D'Amora interpreta Andrea, scompare nella seconda per poi riapparire nella terza, nella quale interpreta Denise, la sorella gemella di Andrea: come mai nella seconda serie non fu inclusa nel cast?

Quell'anno ebbe problemi di salute.

I vostri personaggi sono di origine beneventana (anche se, nonostante ciò, certe volte vengono definiti “napoletani”), tuttavia certe volte, le descrizioni che essi ne fanno sembrano non coincidere esattamente nè con l'ambiente nè con la realtà di Benevento, a questo proposito, ci sorge un dubbio: avete mai visitato questa città? O le descrizioni nascono dalla vostra immaginazione?

Conosciamo la città, ma siamo stati attenti a spiegare più volte di essere di famiglia napoletana trasferitasi a Benevento.

Da scrittore, so quanto può essere difficile, a volte, scrivere quando non si ha l'ispirazione e che questa, a volte, viene a mancare: voi, che siete impegnati nello scrivere battute per ogni puntata della sit-com, quanta difficoltà incontrate in questa attività?

Ci tengo a chiarire che, oltre alle battute, noi scriviamo i plot, i soggetti e la sceneggiatura. Sì, spesso vengono periodi di crisi superati dall'affiatamento.

Avete altri progetti?

Faremo un film, giriamo a settembre per uscire a febbraio.

Ciro, non mi rimane che ringraziarti di nuovo per aver accettato l'invito e per le risate che ci regali ogni volta insieme ai tuoi colleghi. Ti faccio le mie congratulazioni e tanti in bocca al lupo per tutto. P.S. un consiglio: quando scherzate sugli errori grammaticali, mettete più spesso qualcuno che corregge i personaggi, altrimenti mi fate dimenticarmi l'italiano pure a me che sono uno scrittore!

ahahaha...grazie a te per l'interessamento, un abbraccione forte.

Domenico Esposito Mito (scrittore e giornalista)

giovedì 10 marzo 2011

Riepilogo delle attività: recensioni e interviste

Recensione del romanzo "L'idiota" di Dostoevskij, a cura di Domenico Esposito Mito.

Recensione de La Città Dei Matti su Sololibri.net

Quattro chiacchiere (contate) con...Domenico Esposito Mito, intervista di Matteo Grimaldi

Intervista di Domenico Esposito Mito a Sonia De Simone (scrittrice caudina di romanzi rosa)

Intervista di Domenico Esposito Mito a Rolando Giancola (attore e poeta isernino)

Intervista di Domenico Esposito Mito a Emanuele Cerullo

"Paese mio carissimo" il nuovo libro di Franco Martino

Intervista di Domenico Esposito alla doppiatrice italiana Giulia Tarquini

Presentazione "La Città Dei Matti" di Domenico Esposito a Solaro (MILANO), Centro Libri Larizza, breve articolo su "Inchiaro Scuro"

Recensione del romanzo "La Città Dei Matti" su SognandoLeggendo

Intervista a Giuseppe Vitale (scrittore)

Intervista a Serena Stanzani (cantante e scrittrice)

Intervista a Sara Orlacchio (cantante)

Recensione di Domenico Esposito Mito del romanzo Undead-Gli Immortali (Dracula, the undead) di Dacre Stoker e Ian Holt

Intervista a Davide Falossi, scrittore e fotografo naturalista

Recensione di Domenico Esposito Mito su Sololibri.net del romanzo "Urla Ancestrali" di Davide Falossi.

Domenico Esposito Mito intervista Niseem Onorato (attore e doppiatore italiano)

Intervista a Manuela Romeo (cantante di Reggio Calabria)

Intervista a Ciro Ceruti (attore comico di "Fuori Corso")

Interview with Dacre Stoker (english version/versione inglese)

Intervista a Dacre Stoker (versione italiana/italian version)

Intervista a Vittoria Coppola (scrittrice)


Intervista ad Antifeminist (giornale antifemminista e antisessista italiano)

Intervista a Francesco Ferrazzo (cantante)

Intervista a Pietro De Bonis (scrittore e poeta)

N.B. QUESTO POST SARA' AGGIORNATO DI VOLTA IN VOLTA